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Il primo consentirà [url=http://www.mnfruit.com/louboutinpascher.php]louboutin[/url] all’utenza di collezionare le foto dei prodotti da loro selezionati, rimandando alla logica del nuovo social Pinterest. Un vero [url=http://www.mnfruit.com/airjordan.php]jordan[/url] e proprio collage di immagini, una sorta di “lista dei desideri” da condividere con chi si vuole.
Questi servizi, attualmente, sono attivi in formato beta per alcune aziende statunitensi, in modo da testarne le reali potenzialità. In [url=http://www.louboumaterialistanyc.com]louboutin pas cher[/url] definitiva possono definirsi come una serie di escamotage messi in atto per monetizzare il social, attraverso l’attività dell’utente.
Ciò potrebbe essere la conseguenza della nuova possibilità offerta da Facebook di [url=http://www.mxitcms.com/abercrombie/]abercrombie[/url] sponsorizzare la tua pagina: un primo passo del più ampio progetto di apertura nei confronti del mondo del commercio online.
In molti avranno notato come sono sempre più frequenti, in quest’ultimo periodo, le condivisioni sulla home [url=http://www.mquin.com/saclancel.php]lancel pas cher[/url] di Facebook delle fanpage di alcuni dei brand più influenti al momento. Come mai?
Il secondo, invece, darà la possibilità di raccogliere e salvare le informazioni dei prodotti scelti, condividendo queste info con i propri amici. All’interno di [url=http://www.gotprintsigns.com/abercrombiepascher/‎]abercrombie pas cher[/url] questa raccolta entreranno a far parte anche i prodotti selezionati tramite i like.
I prossimi step di questo nuovo percorso, ruotano intorno all’inserimento, accanto al pulsante like, di tre nuovi pulsanti: want (voglio), collect (raccogli), buy (compro).
In realtà i maggiori riscontri economici non deriveranno da quest’ultimi, ma soprattutto dalle stesse aziende [url=http://www.mnfruit.com/doudounemoncler.php]moncler pas cher[/url] sponsorizzate, che tramite una serie di servizi a pagamento, potranno allargare il [url=http://www.mxitcms.com/abercrombie/]abercrombie milano[/url] loro campo d’azione, raggiungendo in questo modo un’utenza quasi sconfinata.
Infatti dal momento in cui i fondatori di Facebook hanno preso l’ardua decisione di quotare in borsa la propria attività, sono [url=http://www.1855sacramento.com/moncler.php]moncler sito ufficiale[/url] sempre [url=http://www.rtnagel.com/louboutin.php]louboutin[/url] più alla ricerca di metodologie che possano rinfrancare gli animi degli azionisti, dando loro l’idea di aver puntato su un modello di business solido ed efficace.
L’ultimo, il bottone buy, invece [url=http://www.gotprintsigns.com/abercrombiepascher/‎]abercrombie soldes[/url] reindirizza direttamente al negozio online [url=http://www.1855sacramento.com/woolrich.php]woolrich[/url] dove poter acquistare il prodotto desiderato. Anche se attualmente è già possibile acquistare all’interno delle pagine Facebook, il pulsante darà sicuramente più intuitività e rapidità all’acquisto.
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